29 novembre 2022

Pista permanente di sci alpinismo nel Mondolè

 


Grazie ad un intervento del capogruppo di Fratelli d’Italia Paolo Bongioanni, dalla variazione di bilancio della Regione Piemonte arrivano i primi 100 mila euro per iniziare i lavori per la prima pista permanente per lo sci alpinismo del Piemonte e del Nord Ovest dell’Italia. Se ne è parlato in una riunione presso il comune di Frabosa Sottana alla presenza dei tre sindaci coinvolti Paolo Bongiovanni d Roccaforte Mondovì, Jole Caramello di Frabosa Soprana e Adriano Bertolino di Frabosa Sottana e degli amministratori delle tre stazioni Pietro Blengini per Artesina, Massimo Rulfi per Frabosa Soprana e Gian Luca Oliva per Prato Nevoso. Erano presenti anche i dirigenti della Tre Rifugi che hanno suggerito l’intervento: Augusto Boselli e Gian Luca Javelli. Si tratta di un percorso di oltre 36 km, che messo in sicurezza offrirà un’opportunità turistica nuova al comprensorio sciistico che più di ogni altro si è distinto come numeri di presenze e come qualità dell’offerta. Il percorso sarà fruibile anche per lo sci escursionistico e per le ciaspole e verrà convertito durante la stagione stiva in un tracciato per e-bike. “Ho voluto fortemente questo finanziamento all’interno della variazione del bilancio regionale – ha dichiarato Paolo Bongioanni – perché credo in questo progetto come un’opportunità turistica nuova per il nostro territorio. Sono contento dell’interesse che hanno dimostrato le stazioni sciistiche e le amministrazioni e non vedo l’ora di vedere realizzata definitivamente questa pista per una serie di discipline che necessitano di una loro dimensione riservata, e che darà vita a un nuovo attrattore turistico per le nostre montagne”.

24 novembre 2022

Pianvignale - Annullato il Presepe Vivente 2022


Frabosa Sottana – Nulla di fatto per il presepe vivente di Pianvignale. La suggestiva rappresentazione nel borgo della Valle Maudagna anche quest’anno non si farà. L’onda lunga del covid, il recente aumento dei costi energetici, la scarsità delle risorse umane, dopo settimane di riflessione hanno determinato la decisione della Pro Loco.

“In questi ultimi tre anni – spiega il presidente Paolo Voarino – abbiamo perso diversi figuranti storici e anche il gruppo di volontari, che fisicamente dava un grosso contributo nella costruzione di tutte le postazioni, è stato fortemente ridimensionato. Ripartire dopo un prolungato periodo di inattività si è rivelato più difficile del previsto. Inoltre il forte aumento delle spese che avremmo dovuto sostenere, avrebbe contribuito a determinare un bilancio fortemente in rosso. Eventualità che non possiamo permetterci. Speriamo di poterci organizzare meglio per il prossimo anno, e ripartire quindi con entusiasmo. La volontà da parte della Pro Loco c’è sempre, sarebbe un peccato non proseguire con una delle manifestazioni più belle e sentite di tutta la valle”.

Nei piani degli organizzatori, si cercherà in questa fase di passaggio, di mantenere viva la memoria sul presepe vivente, attraverso una manifestazione di antichi mestieri che dovrebbe svolgersi a fine dicembre negli spazi del Gala Palace di Frabosa Sottana.