(av) Un pane, componente semplice e
genuina della nostra alimentazione e cibo spirituale simbolo di condivisione e
partecipazione per il cristiano, gentilmente offerto dalla Panetteria Ponzo di
Pratonevoso, è stato donato a ciascuno dei numerosi partecipanti alla cerimonia
svoltasi domenica 26 luglio a Miroglio che ha dato inizio alle iniziative
estive del piccolo borgo, che continuano con un evento culturale che si ripete
de diverso tempo: l’apertura ai visitatori della Cappella dedicata a San Marco
Evangelista in località Pellone, sulla strada provinciale che conduce al
Mondolè.
L’antica Cappella è stata luogo di culto
per lungo tempo in passato e, ancora oggi, è luogo di celebrazione liturgica in
particolari occasioni.
Dipinta nel 1899 con figure e modalità
semplici ma genuine da qualche pittore locale, è stata oggetto di una ripresa
pittorica nel 1988 ad opera del pittore Cattò, in occasione dell’attribuzione
del titolo di “luogo della memoria partigiana”.
La Cappella infatti, nel gennaio del
1944, fu teatro di un eccidio nazi-fascista che in quel luogo trucidarono un
drappello di partigiani.
La storia della Cappella e del tragico
evento partigiano sono raccontati in due pieghevoli a disposizione dei
visitatori, predisposti a cura dell’Associazione San Biagio di Miroglio che
assicurerà l’apertura del luogo domenica 2 agosto dalle 10 alle 12 e dalle 15
alle 17.