Tempo
di autunno, tempo di castagne. L’alimento base della dieta povera dei contadini
e dei montanari, nonché uno dei prodotti simbolo delle vallate cuneesi, torna,
come ogni ottobre, prepotentemente sulla scena, e proprio di questo si parlerà
a Frabosa Sottana nel weekend del 30 settembre e primo ottobre in occasione
della 35ª Sagra della Castagna.
Vera
ricchezza del territorio monregalese, Frabosa Sottana, fino all’anno scorso,
dedicava alla castagna un galà degno di un re, anzi di una regina, alla cui corte
si radunavano sportivi, giornalisti e noti esponenti del mondo dello
spettacolo.
L’edizione
2023 della Sagra della Castagna sarà invece intima e incentrata esclusivamente
sul rapporto tra il frutto boschivo e il territorio circostante.
Si
inizia sabato 30 alle ore 21.00 presso il GalaPalace, in piazza Sacco 1, dove
la compagnia Corrado Leone and Friends presenterà lo spettacolo “Perché
Sanremo... era Sanremo”.
Dopo
questa divertente serata introduttiva, domenica 1° ottobre la manifestazione
entrerà nel vivo.
Alle
ore 9.00 presso la Confraternita, accanto alla chiesa parrocchiale di San
Giorgio, si inaugurerà la “Mostra Varietale Castanicola: ecotipi locali”, a
cura della Comunità Slow Food “Custodi dei Castagneti delle Alpi Liguri”,
inaugurazione a cui seguirà una sfilata nelle vie del paese a cui prenderanno
parte sia gli ospiti degli eventi della giornata, sia alcuni figuranti in
costume tradizionale. Alle 9.30 la castagna sarà oggetto di un convegno, anche
questo allestito presso il GalaPalace, dal titolo “Un decalogo per rilanciare
la castanicoltura”. I relatori si confronteranno sul passato e sul futuro di
questo importante comparto dell’agroalimentare e stileranno il decalogo delle
buone prassi per tutelare e, appunto, rilanciare della coltivazione della
castagna. La giornata proseguirà nel pomeriggio con due appuntamenti: alle ore
15.00 i laboratori per bambini presso la biblioteca del Comune curati dal CFP
cebano-monregalese e dalla condotta Slow Food Monregalese, Cebano, alte Valli
Tanaro e Pesio; alle ore 16.00, nella cornice del GalaPalace, lo scrittore
Enrico Camanni, all’interno di “Montagne narranti” incontrerà il pubblico e
dialogherà sulla sua esperienza di guida alpina e autore votato alle “terre
alte”.
Per
tutto il giorno saranno allestiti il mercato e gli stand con le caldarroste e,
in piazza Sacco, presso i “Sapori di montagna”, sarà possibile degustare i
prodotti tipici delle vallate monregalesi, comprese le “De.Co.” (denominazioni
comunali) frabosane, e degli amici toscani dell’Accademia degli Infarinati.
Le
giornate si accorciano, le foglie cadono e i colori, i profumi e i sapori
dell’autunno iniziano a colmare l’aria: è tempo di radunarsi intorno al fuoco
per raccontare le storie dei “nostri vecchi” sbucciando caldarroste, un legame
di gusto tra il passato e il futuro di questa terra.