E’
terminata con la deposizione della corona di alloro al monumento ai caduti e la
classica foto di rito, la cerimonia che annualmente il Gruppo Alpini di Frabosa
Sottana promuove per festeggiare se stesso e ricordare i commilitoni che, come
è d’uso affermare “sono andati avanti” per cause cruente o per il compimento
naturale della loro vita. Presenti numerosissimi gruppo provenienti dal
circondario e non solo, il corteo ha raggiunto la parrocchiale dedicata a San
Giorgio, dove il can. Mario Rizzo ha presieduto la celebrazione della messa che
si è conclusa con la benedizione della corona di alloro. Per evitare il disagio
della pioggia, anche gli interventi commemorativi ufficiali del sindaco Adriano
Bertolino, del presidente della sezione di Mondovì Gianpiero Gazzano e di
Eugenio Billò, già presidente del Gruppo, si sono tenuti in chiesa. Impegno,
dedizione, disponibilità, sacrificio e condivisione sono stati i termini
maggiormente utilizzati nei diversi interventi, compreso quello del celebrante,
a sottolineare l’unitarietà di intenti che informa i comportamenti degli
aderenti al corpo. Preceduto dal gonfalone del Comune di Frabosa Sottana, il
corteo ha rapidamente raggiunto il cippo commemorativo dove sono echeggiate le
note del “silenzio” fuori ordinanza e, svolti gli adempimenti dovuti, in
libertà si è poi trasferito al ristorante del vicino Albergo Italia dove si è
svolto il pranzo sociale.