In occasione delle Giornate FAI di
Primavera del 21-22 marzo prossimi, il Castello della Manta si appresta ad
accogliere come ogni anno centinaia di visitatori, affiancando però alla sua
già ricca offerta storico-culturale, una variegata serie di eventi collaterali,
facenti capo alla cosiddetta “Manta da Scoprire”. Accanto a rassegne
fotografiche e concerti (da segnalare in tal senso le due esibizioni di André
Gabriel, maestro provenzale di galoubet – tambourin dal 1977, ndr), la mostra “Alpi dell’Arte” (rassegna
nazionale dell’arte alpina che toccherà nei prossimi mesi anche Marmora e,
soprattutto, Frabosa Sottana tra il 25 luglio e il 13 settembre) e il mercato
delle eccellenze delle Alpi e dell’Alta Langa, curato ed organizzato dal
circuito di Paesi e Paesaggi. Nato nel 2013 e attualmente sostenuto da oltre
quaranta comuni, dall’ATL di Cuneo, dall’ATL Langhe e Roero, dalla provincia di
Cuneo e dalla Regione Autonoma della Valle d’Aosta, quest’ultimo intende
valorizzare in maniera condivisa i produttori e le peculiarità di maggior
rilievo del territorio alpino cuneese. Per l’occasione allora (accanto ad uno
spazio istituzionale riservato ai comuni aderenti, tra cui Bagnasco, Caprauna,
Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Nucetto, Ormea e Roccaforte Mondovì), vi
saranno altresì alcuni dei produttori che finora hanno deciso di sostenere il
progetto, molti operanti proprio nelle vallate monregalesi: dai ravioli di
castagne De. Co. dell’Hotel delle Alpi di Miroglio alle eccellenze della Valle
Tanaro; dalle opere poliedriche di Mauro Bonicco di Frabosa Sottana ai vini di
Giuseppe Roagna di Priocca d’Alba; dall’Aglio di Caraglio ai biscotti di
Sanfront e alle erbe di Valgrana. A fare da sottosfondo scenografico, infine,
le rievocazioni degli antichi mestieri proposte dai figuranti del Presepe
Vivente di Pianvignale. Un innovativo coagulo di sapori e saperi, insomma, per
una giornata all’insegna della cultura alpina declinata in ogni sua forma.