19 aprile 2016

Solenne celebrazione del 25 aprile alla Cappella di San Marco di Miroglio



Sulla strada provinciale che dal Capoluogo conduce alle località di Artesina e Pratonevoso, nella Frazione di Miroglio di Frabosa Sottana, è presente la cappella di San Marco dove, lunedi 25 aprile, su iniziativa della locale Associazione San Biagio, si rinnoverà la memoria dell'anniversario della Liberazione dell'Italia dal giogo nazi-fascista.
La consueta celebrazione della ricorrenza si collega alla solennità liturgica che in quel giorno la chiesa cattolica dedica all'Evangelista ma, ancorpiù, alla commemorazione dell'eccidio che ebbe luogo il 14 gennaio 1944, in quello stesso luogo, di un gruppo di 11 partigiani militanti e di un civile, che operavano in alta montagna sul Pian della Tura dove le forze alleate erano solite paracadutare i rifornimenti per le bande partigiane operanti nella zona.
La Cappella, di anguste dimensioni, è un luogo disadorno ancorchè, la volta interna, sia completamente affrescata con immagini a carattere religioso, forse tracciate da un pittore locale che, certamente ispirato dalla propria fede, terminò il lavoro il 17 giugno 1899, come indicato dalla scritta sopra il portale.



Disadorna di arredi, ma ricca di memorie e di sentimenti, incastonata nel verde oramai brillante degli alberi che con l'avanzare della primavera si addobbano di nuove fioriture, la Cappella si presenterà allo sguardo dei partecipanti all'incontro commemorativo nella sua austera semplicità. Il piccolo edificio, per un giorno, sarà il cuore pulsante della Valle e si abbellirà ulteriormente con l'addobbo del tricolore nazionale, della bandiera dell'Associazione San Biagio che concorre attivamente alla promozione dell'iniziativa e quella dell'Europa, non mancheranno neppure le insegne partigiane e del Gruppo alpini di Frabosa Sottana e, parimenti significativa, sarà la corona di alloro con i fregi nazionali, fatta deporre, a ricordo e quale tributo di riconoscenza, dal Comune di Frabosa Sottana, sempre presente con le sue Autorità.
E' occasione dei Valligiani per ricordare i caduti, ma anche per ritrovarsi uniti a coloro che hanno dovuto trasferirsi in altri luoghi e che, per la circostanza, puntualmente ritornano.
Per tutti l'appuntamento è fissato per le ore 10 di lunedi 25 aprile quando verrà celebrata la santa Messa, cui seguirà la benedizione della stele marmorea che, elenca i nomi e il monito al ricordo "Santificarono questa Valle, uccisi per odio dai fratelli, qui rimangono custodi dell'ideale di libertà"; seguirà la commemorazione ufficiale.
Al termine della cerimonia i partecipanti sono si da ora inviati a trasferirsi a Miroglio dove, sul prato antistante il "Museo della Montagna e della sua Gente", sarà offerto dagli organizzatori, un piccolo rinfresco.
Ricorrendo quest'anno il 70° anniversario della Repubblica Italiana nata dal suffregio universale del popolo conquistato con la Liberazione, la celebrazione sarà anche il punto di inizio delle iniziative che verranno promosse per ricordarlo e avrà il suo culmine il prossimo 2 giugno.
       Alberto Verardo