12 aprile 2017

Mostra personale del pittore Walter Provera presso il Salone Convegni dell’Albergo Italia di Frabosa Sottana dal 15 al 23 aprile 2017 orario 9-12 e 16-19 Ingresso libero.




Walter Provera è nato a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria il 12 ottobre 1948 e vive a Fubine. Da Casale cuore dell’antico marchesato,  ad Alessandria, un tragitto non lungo ma che l’ha portato all’introspezione e alla meditazione, gli ha fatto nascere il desiderio di esprimersi con una forma d’arte più libera. Come pittore ha aquistato maggior forza di sintesi e senso lirico frequentando il Liceo artistico sotto la guida di Angelo S. Ferrari e Gilberto Zorrio. Sul cammino dell’arte si è cimentato in varie correnti pittoriche, scendendo irresistibilmente nel cuore della natura e degli uomini. Era naturale, data la sua giovane età. Lo sforzo di ricercare un linguaggio autonomo e molto personale. I macchiaioli fiorentini hanno trovato in lui un appassionato cultore ed ancor oggi, a distanza di tempo, si dedica con amore allo studio di questa corrente artistica per una personale interpretazione pittorica. Da diversi anni Walter Provera partecipa a estemporanee e collettive regionali e nazionali, dove ha avuto modo di farsi conoscere e apprezzare. Lo studio del colore e la ricerca cromatica assumono per lui sempre grande importanza. Dipinti che non sono mai fine a se stessi ma l’espressione di particolari stati d’animo. Ama la natura e il creato, grandi protagonisti della sua pittura, cercando il bene e la bellezza che stanno nascosti in ogni cosa, che conciliano le idee e uniscono gli uomini.




I soggetti che ritrae sono, da una parte, la natura in tutte le sue forme e manifestazioni e l’uomo nelle sue vicissitudini quotidiane: dall’altra il creato e i suoi elementi, i quali compongono il grande quadro divino dell’universo. I suoi paesaggi parlano di momentanee malinconie, di improvvisi rapimenti, di subitanei stupori, di spontanei slanci d’amore per la natura. E’ ovvio naturalmente che egli sia attratto dalle silenti pianure e dalle colline della sua terra, dai vicoli, dai castelli medievali e dalle antiche abbazie proprie del Monferrato, essendo per costituzione eminentemente emotivo, semplice e sognatore.  Ed è appunto per il suo carattere nemico delle ambiguità che egli è portato spesso a prediligere i momenti di solitudine – e tutto nei suoi quadri, è solitudine -, momenti in cui la sua vena artistica esplode in infinite forme. Pur impegnando gran parte del suo tempo libero alla pittura, Walter Provera si dedica con passione allo studio delle scienze umane come l’astronomia, l’archeologia, la geologia, ecc. E’ dunque egli un personaggio che non ama la popolarità ma opera con insaziabile sete di ricercatore, alla scoperta dell’uomo e del suo ambiente, senza mai rinunciare ad un desiderio d’ordine e di chiarezza. Walter Provera trasmette i propri sentimenti attraverso un colore tenue ed aereo, profuso d’istinto a piene mani, inteso a raffigurare un mondo sentimentale, Ha dipinto qualche natura morta e alcuni ritratti, ma ama, gioisce ed esperimenta su quel tratto di terra che risuona del suo dialetto: Si è impegnato a trovare in essa un contenuto, un’espressione, una immagine, il volto della sua gente laboriosa. Una particolare atmosfera di penombre e di mezze tinte lo portano alla contemplazione e d egli sintetiza la forma con un impressionismo nello stesso tempo astratto e costruttivo. Ama le vedute silenti, l’abbiamo accennato, e i colori verde chiari, ma soprattutto i blu che a poco a poco si schiariscono  in luci e trasparenze distese in ampie zone. Le sue composizioni commuovono perché hanno sempre qualcosa da dire ed egli parla con semplicità e schietta coscienza mista a timidezza. Così capta la realtà del mondo, realtà che diventa malinconia e sogno, possibilità di credere in uno spazio più profondo dove appunto questa realtà si manifesta con l’immaginazione.